Nei paesi in cui sono state prorogate le misure di isolamento, ha iniziato a diffondersi l'idea erronea che far circolare il virus liberamente sia un'alternativa valida al distanziamento sociale. Alla base di questa idea ci sarebbe il concetto di "immunità di gregge" e la convinzione fallace che questa sia la soluzione più facile per liberarci del virus (e delle restrizioni sociali). In realtà, la circolazione libera del virus è uno scenario terribile che dobbiamo evitare a tutti i costi, spiega l'epidemiologo Gideon Meyerowitz-Katz sul Guardian. L'immunità di gregge è un semplice concetto epidemiologico per descrivere una situazione nella quale una sufficiente percentuale della popolazione è immune a una malattia tanto da impedirne la diffusione. In pratica, se 80 persone su 100 sono immuni, le altre 20 persone esposte alla malattia saranno protette indirettamente dal fatto che la capacità di circolazione del virus è limitata. Il problema è che l'immunità di gregge si può raggiungere solamente attraverso la vaccinazione. Senza un vaccino, l'unico modo per diventare immuni è far sopravvivere la malattia e permettere all'epidemia di raggiungere il massimo della sua letalità, con un peso sugli ospedali impossibile da sostenere. [Leggi l'articolo sul Guardian]