Post

Vendola-Web botta e risposta

18 Settembre 2010 2 min lettura

author:

Vendola-Web botta e risposta

Iscriviti alla nostra Newsletter

1 min lettura

“Le sue risposte nel merito non mi convincono del tutto, ma il fatto che abbiamo replicato alle domande poste da dei cittadini su Internet suona come rivoluzionario”. Questo il commento di Arianna Ciccone, la pasionaria alla testa di Valigia Blu – il comitato di cittadini auto-organizzati sul Web promotore anche dell’appello contro il “Porcellum” – dopo che il governatore pugliese Nichi Vendola ha risposto a una serie di domande che proprio dalla Rete gli erano state recapitate.

Il tutto era cominciato lo scorso agosto quando, riprendendo un’inchiesta del sito Italia Terra Nostra, Valigia Blu aveva chiesto chiarimenti a Vendola: “Il sito Italia Terra Nostra – la missiva pubblicata su Internet – porta avanti un’inchiesta sul nuovo Ospedale di Taranto”; si tratta del San Raffaele del Mediterraneo, la cui costruzione partirà a dicembre grazie “a una Fondazione pubblico-privata guidata da don Verzé”; ovvero il sacerdote noto per il suo strettissimo rapporto con Silvio Berlusconi e per i suoi legami d’affari con il Sismi e Niccolò Pollari.

Ieri, dalla sua pagina Facebook, Nichi Vendola ha risposto alle domande di Valigia Blu. Prima sulla legittimità dei quesiti: “Le domande ai politici, agli uomini delle istituzioni sono il sale della democrazia e sono indispensabili per la sua crescita e per la sua tutela”; poi, nel merito: “Quella del San Raffaele di Milano è la più importante sperimentazione in campo sanitario della sanità meridionale – scrive ancora Vendola –. La fondazione è, in base a dati ufficiali, tra le migliori strutture di cura e ricerca in Italia. Abbiamo creduto che nell’area tarantina un processo accelerato di modernizzazione potesse avvantaggiarsi della collaborazione di una istituzione prestigiosa”. Valigia Blu, è soddisfatta: “Possiamo avere opinioni diverse – spiega ancora la Ciccone – ma abbiamo sancito un principio: che i politici devono rispondere a tutti i cittadini”.

Segnala un errore