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Intercettazioni: Valigia Blu, contro legge bavaglio ma non con lo sciopero

4 Luglio 2010 < 1 min lettura

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Intercettazioni: Valigia Blu, contro legge bavaglio ma non con lo sciopero

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Contro il ddl sulle intercettazioni ma senza scioperare. E' l'appello che rivolge a Fieg e Fnsi il gruppo nato su Facebook, Valigia Blu, che ai rappresentanti degli editori e dei giornalisti chiede di cancellare il black out informativo previsto per il prossimo 9 luglio: "Se si vuole dare un segnale forte per contrastare una legge che vuole i cittadini non informati e i giornalisti imbavagliati forse non è questa la risposta giusta. Anzi ci vorrebbe ancora più informazione".
Quindi, "anziché scioperare, pensate a una forma di protesta più forte e originale: regalate ai vostri lettori i vostri giornali. O fateli pagare la metà. Una maggiore diffusione dei giornali sarà gradita anche dagli inserzionisti. E agli editori che avranno paura di coprire i costi di questa operazione chiediamo piu' coraggio: in fondo si tratta di investire per un solo giorno puntando al ritorno non in termini economici ma di libertà e di democrazia".
Per 'Valigia Blu', "sarebbero tutti felici: editori, inserzionisti, lettori, giornalisti. Gli unici a non essere felici sarebbero quelli che in modo irresponsabile stanno portando avanti questa sciagurata legge, coloro che in un colpo solo vogliono legare le mani ai magistrati e mettere il bavaglio ai giornalisti, ledendo i diritti fondamentali dei cittadini alla sicurezza e all'informazione".

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