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Valigia Blu/ Intervista ad Arianna Ciccone

21 Giugno 2010 3 min lettura

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Valigia Blu/ Intervista ad Arianna Ciccone

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Valigia Blu è un gruppo che nasce quasi 4 mesi fa su facebook, dall’iniziativa della giornalista Arianna Ciccone, con uno scopo preciso: la richiesta di rettifica a una notizia falsa data dal tg1 in merito al caso Mills, in un’edizione delle 13.30.

“Mills è stato assolto”, riportava infatti il tg1, spacciando la prescrizione di un reato accertato, per assoluzione: una grave violazione della deontologia professionale e della funzione fondamentale del giornalismo, cioè riportare la verità dei fatti. La rettifica ancora non è arrivata, ma il gruppo creato su fb da Valigia Blu e chiamato “la dignità dei giornalisti e il rispetto dei cittadini” è cresciuto giorono dopo giorno a dismisura, e oggi conta oltre 200.000 iscritti. Mentre 150.000 è attualmente il numero di firme raccolte per la richiesta di rettifica della notizia: una vera e propria mobilitazione civile.


1)Ma qual è lo scopo di Valigia Blu?


Adesso è fare rete, creare un punto di riferimento fra i cittadini in modo trasversale per fare da cani da guardia dell’informazione. È paradossale lo so ma in un Paese dove il servizio pubblico radiotelevisivo ha perso la sua missione e risponde ai politici anziché ai cittadini è così. Noi come cittadini siamo “costretti” ad impegnarci.


2)I vertici Rai e i direttori di tg1 e tg2, è un dato di fatto, non forniscono attualmente un servizio di informazione obiettivo e qualitativamente neutro (pur essendo reti pubbliche, della tv di Stato): qual è la causa alla base di questo atteggiamento?


La presenza dei partiti nel servizio pubblico. Qualcosa che non esiste in nessuno paese al mondo. È ora di convincere i partiti a togliere le loro mani dalla rai. O loro o noi. Abbiamo lanciato proprio oggi l’iniziativa: Basta Canone alla Rai dei Partiti. L’informazione pubblica risente fortemente della lottizzazione. Più in basso di così non si poteva andare…


3)Perchè l’Ordine dei Giornalisti non interviene in merito a questa situazione? Se infatti non prende una posizione decisa pre risolvere questa questione di etica e deontologia e di rispetto dei cittadini, qual è la sua vera utilità?


Non chiederlo a me. Rivolgete questa domanda all’Ordine. La società Pannunzio per la libertà di informazione ha denunciato all’Ordine Minzolini sulla questione assoluzione Mills. L’Ordine ha aperto una procedura. Sapete come si è conclusa? Minzolini è stato redarguito (tipo una tiratina di orecchie), per aver dato una informazione incompleta!! E questa decisione è stata annunciata contemporaneamente all’apertura della procedura nei confronti di Massimo D’Alema che ha mandato a quel paese Sallusti, il vice direttore de Il Giornale, in diretta durante una puntata di Ballarò. Devono costare molta fatica questi strani equilibrismi.


4)Valigia Blu non è legata ad alcun partito politico. Che cosa accomuna, quindi, i sostenitori delle vostre iniziative?


Credo su tutto una rai libera dai partiti, un’informazione pubblica corretta e una richiesta più che trasversale ai partiti: occupatevi del bene comune non della gestione del potere.


5)A livello dei principali media presenti in Italia, dov’è che , secondo lei, questa sovrapposizione tra Politica e Informazione non si verifica? E qual è, quindi, il modo per poter avere un’informazione veramente libera e indipendente?


Adesso ti dico il sogno… Hai presente Propublica? Sì quella istituzione fondata da Paul Steiger (ex direttore storico del Wall Street Journal) per il giornalismo investigativo indipendente, dove a sostenere le inchieste c’è una fondazione no profit… Io di quella informazione lì mi fido eccome ?

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