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Un po’ di Ordine per i giornalisti in Liguria

2 Luglio 2010 3 min lettura

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Un po’ di Ordine per i giornalisti in Liguria

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Vi unisco copia della mail inviata il 26 u.s. al Presidente dell'OdG in merito all'attività di Ufficio Stampa nella P.A.. Non ho ancora avuto riscontro, ma visto il vostro sito ho pensato di mandarvela per conoscenza. Qui nel 'feudo Scajola' lavorano cani, porci, servi del padrone e della gleba, tranne che ne avrebbe titolo perchè o non si allinea (???!!!...) o non ha 'padrini'... Ergo... (ovviamente se non metteranno un po' d'ORDINE mi rivolgerò al nazionale... e poi... ).

Carissimo Collega,

ogni tanto torno a cercare conforto nella tua esperienza per capire cosa non funziona in questa provincia!

Io e altri colleghi ci siamo 'guadagnati' sulla piazza, con fatica e sudore, il fatidico 'tesserino' pubblicista o professionista. Leggo l'art 9 della L 150/200 che disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, che così recita:

Art. 9.
(Uffici stampa)
1. Le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, possono dotarsi, anche in forma associata, di un ufficio stampa, la cui attività è in via prioritaria indirizzata ai mezzi di informazione di massa.
2. Gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti. Tale dotazione di personale è costituita da dipendenti delle amministrazioni pubbliche, anche in posizione di comando o fuori ruolo, o da personale estraneo alla pubblica amministrazione in possesso dei titoli individuati dal regolamento di cui all’articolo 5, utilizzato con le modalità di cui all’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni, nei limiti delle risorse disponibili nei bilanci di ciascuna amministrazione per le medesime finalità.
3. L’ufficio stampa è diretto da un coordinatore, che assume la qualifica di capo ufficio stampa, il quale, sulla base delle direttive impartite dall’organo di vertice dell’amministrazione, cura i collegamenti con gli organi di informazione, assicurando il massimo grado di trasparenza, chiarezza e tempestività delle comunicazioni da fornire nelle materie di interesse dell’amministrazione.
4. I coordinatori e i componenti dell’ufficio stampa non possono esercitare, per tutta la durata dei relativi incarichi, attività professionali nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche. Eventuali deroghe possono essere previste dalla contrattazione collettiva di cui al comma 5.
5. Negli uffici stampa l’individuazione e la regolamentazione dei profili professionali sono affidate alla contrattazione collettiva nell’ambito di una speciale area di contrattazione, con l’intervento delle organizzazioni rappresentative della categoria dei giornalisti. Dall’attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Ora io mi chiedo, noi ci chiediamo, siamo già sfruttati e sotto-sotto-sotto pagati dalle testate quando troviamo una collaborazione... per quanto tempo dovremo ancora subire l'attività nelle p.a. di personaggi che non hanno nessun titolo per farlo? Visto che paghiamo una bella quota d'iscrizione annuale all'Albo anche per la tutela dei nostri diritti, non sarebbe il caso che qualcuno si preoccupasse anche di verificare tali situazioni davvero incresciose e spiacevoli e rimettere un po' d'ordine? Per non dimenticare, nuovamente, giornalisti che invece lavorano nei quotidiani e contemporaneamente negli uffici stampa delle p.a. (cosa che ti avevo già segnalato tempo fa...). Io mi sto attualmente occupando dell'uff. stampa del Festival Teatrale di Borgio Verezzi e in comune la prima cosa che mi è stata richiesta era se ero iscritta all'albo... perchè non fanno tutti così? Mi sai dare una spiegazione? Qualcuno può intervenire?

Un grazie sentito, scusa lo sfogo, ma davvero qui in provincia di Imperia siamo stufi di raccomandati, clientelismo, scarsa professionalità e ingiustizie di ogni tipo!

Un cordialissimo saluto, con la speranza che anche questa mia (ma portavoce di tanti altri...) non resti 'lettera morta'...

Viviana

Viviana Spada
Giornalista e Scrittrice Via Santa Lucia, 18 18013 Diano Castello IM

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