Ci siamo chiesti: chi aveva ragione? e la risposta è: nessuno dei due. 

Siamo andati sul sito Votewatch.eu, l'organismo informativo indipendente citato dalla Costamagna come sua fonte. Il sito è affidabile, o perlomeno lo è per il Corriere della Sera e per Lettera43 che avevano già riportato le statistiche citate dalla giornalista. 

Qui la scheda personale dell'europarlamentare Luigi De Magistris. Le sue presenze (dato 'attendance to plenary') si fermano al 68.14%.

Per scoprire se questa percentuale lo rende effettivamente il rappresentante del nostro Paese meno presente in Parlamento Europeo bisogna cercare la classifica degli europarlamentari più presenti: qui la pagina.

In questa statistica De Magistris non c'è, non essendo più in carica. Ma basta verificare come si sarebbe posizionato con il 68% di presenze per scoprire la verità: sarebbe al 712imo posto su 736. Un dato certamente non esaltante, ma che comunque non gli regala la maglia nera degli europarlamentari italiani. Peggio di lui, infatti, hanno saputo fare Ciriaco De Mita, Aldo Patriciello, Vito Bonsignore e Alfredo Antoniozzi, tutti del Partito Popolare Europeo (centrodestra).

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