Al Tg1 un ribelle libico ringrazia Berlusconi. Ma la traduzione è sbagliata
1 min letturaUpdate: Il Tg1, sul proprio sito, precisa invece che "i tre nomi sono riportati anche nello ‘script’ che accompagna l’agenzia trasmessa nel circuito Eurovision alle 21,43 e dal titolo Tripoli Flag. A meno che gli attenti osservatori del nostro lavoro, non vogliano sostenere che lo sconosciuto cittadino di Tripoli sia un pericoloso adulatore".
Quindi non c'è stato errore (se non nell'aver mandato in onda un video tagliato e aver comunque aggiunto in traduzione una parola che nel video non c'è: Berlusconi/Bernasconi, non si capisce bene). Ha ragione il Tg1. Visto che ci siamo e abbiamo comunque una rettifica in sospeso sul Caso Mills... :DDDDD
Alla cortese attenzione del direttore del Tg1
Oggetto: richiesta di rettifica per errore gravissimo
Abbiamo appreso dal sito de La Repubblica che nell'edizione delle 13.30, durante il servizio firmato da Annapaola Ricci (titolo "Le voci dal fronte"), si sente un insorto che tiene in mano una bandiera americana rivolgere al cameramen alcune frasi in inglese: "Thank you Obama, thank you Mr President, thank you America, thank you Mr Sarkozy, thank you". Ma lo speakerato della redazione recita così: "Grazie mister Obama, Sarkozy, l'Inghilterra e Berlusconi".
Se l'errore sarà confermato - vogliamo credere che questo sia stato solo un errore non voluto - sarà doverosa da parte del Tg1 la rettifica, altrimenti saremo di fronte a una vera e propria manipolazione. Di una gravità inaudita.
Cordialità
Arianna Ciccone
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