Per i paesi baltici e la Polonia una delle cifre del regime putiniano è un’insaziabile libido dominandi. Una vittoria russa in Ucraina condurrebbe inevitabilmente a un’altra invasione. A Tallinn come a Varsavia, a Vilnius come a Riga non solo non c’è più alcuna fiducia nei confronti di Mosca, ma è diminuita anche la fiducia verso i partner dell’Europa dell’ovest, e si è iniziata a incrinare persino quella sorta di fede laica verso gli Stati Uniti. Nessuno nella regione vuole correre il rischio di tornare a essere colonia di Mosca. Da qui discende la corsa al riarmo.