La politica strumentalizza lo stupro. Di nuovo

A Catania hanno stuprato una bambina. La politica dovrebbe occuparsi di assicurarle sostegno e protezione e di lavorare perché nessuna bambina o donna debba mai più temere per la sua incolumità, in nessuna circostanza. Quello che le sta dicendo, invece, è che lei non conta niente, che non ha valore, e che la violenza che ha subito è rilevante solo se può essere utilizzato per un tornaconto personale. Non è un messaggio nuovo, ma forse dovremmo smettere di considerarlo normale.