La CGIL ha lanciato la sua raccolta firme per i referendum popolari sul lavoro. Il sindacato guidato da Maurizio Landini ha proposto in tutto quattro quesiti. Il primo andrebbe di fatto ad archiviare il Jobs Act voluto dal Governo Renzi. Al di là dei referendum manca una proposta organica sul lavoro che vada a toccare le questioni della precarietà e del lavoro povero.