Non è andata così, come racconta, spiegando tutti i dettagli della questione, Roberto Giachetti, deputato e segretario d'Aula del Gruppo PD. Eppure questa versione, basata sui fatti così come sono accaduti, non su interpretazioni e punti di vista, dati alla mano insomma, sui media tradizionali e in rete non passa o passa poco e male. 

Succede che durante la manifestazione degli indignati a Roma, Pannella, con telecamera al seguito, va tra i manifestanti. E che cosa accade? Sputi, lancio di uova (o era un arancino), aggressione verbale: stronzo, venduto... 

1) E questi sarebbero cittadini indignati contro la "Casta"? Questi sarebbero quelli che ci dovrebbero "salvare" con la loro indignazione da Berlusconi e il sistema capitalistico? No, questi per me sono solo violenti. Indegni più che indignati. Aggredire in quel modo una persona non può avere nessuna giustificazione, nessuna. La democrazia, il confronto democratico, il rispetto sempre e comunque dell'avversario sono alla base della convivenza civile, sono il cuore del nostro vivere insieme. 

2) Io non condanno solo quelli che hanno sputato e insultato, io condanno anche quelli che hanno assistito a quell'aggressione senza intervenire, senza dire "No", senza indignarsi. 

3) "Pannella ha provocato, è andato lì a fare il giochino tipico dei Radicali proprio per suscitare quella reazione". Questo leggevo qui e là sulle bacheche di facebook dove si commentava il video. E allora? Come osservazione non è rilevante. La reazione di quei cittadini indignati fa schifo e va stigmatizzata in ogni caso. E sia chiaro anche se i Radicali avessero contribuito a salvare Berlusconi, non cambia niente. Quella reazione è inaccettabile. Punto. 

4) Il titolo che i Radicali hanno dato al video, a mio avviso, è sbagliato: "Come il Regime ti cucina gli indignati". L'intento appunto è di dimostrare che "l'informazione" di regime ha veicolato la notizia (falsa) sui Radicali e la fiducia, innestando poi quel tipo di reazione. E no, non sono d'accordo. Questa impostazione sposta la responsabilità da chi decide, volontariamente, di avere quella reazione al regime che mi "manipola" con "false informazioni", deresponsabilizzando di fatto chi ha deciso di aggredire. Per me non è così. Anche se quelle persone erano in possesso di informazioni, che hanno deformato la loro opinione, nessuno li ha costretti ad aggredire Pannella. Hanno scelto di esprimere il loro dissenso in quel modo violento e osceno. Quando l'unica strada è il confronto delle idee, misurarsi nel contenuto. La responsabilità è tutta loro, non è colpa del "Regime". Di più, sono responsabili anche della loro "ignoranza" dei fatti. 

5) Cara Bindi, caro Granata vi rendete conto che anche voi con le vostre dichiarazioni avete contribuito, in qualche modo, a questo clima? I Radicali sono "stronzi" e "fanno pena"? Siete degli irresponsabili, con il ruolo che ricoprite non potete nella maniera più assoluta permettervi questa superficialità nell'uso della parole. 

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