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Aaron Swartz e la sua vita per un sapere libero e condiviso

19 Gennaio 2013 2 min lettura

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Aaron Swartz e la sua vita per un sapere libero e condiviso

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Programmatore, scrittore, attivista, Aaron Swartz si è tolto la vita la scorsa settimana a soli 26 anni. Qui trovate una raccolta di articoli che parlano della sua storia, del suo talento, del dolore di chi ha conosciuto la sua dolcezza e la sua genialità.

Co-autore di RSS 1.0, ha contribuito alla nascita di Creative Commons, ha fondato Infogami che poi si è fusa con Reddit, è stato uno dei più tenaci oppositori di SOPA (la legge anti pirateria).

Aaron ha rappresentato soprattutto i più alti ideali del World Wide Web, impegnandosi per l'accesso libero alle informazioni per tutti, ovunque. 'Ha usato le sue prodigiose competenze come programmatore ed esperto di tecnologie non per arricchirsi ma per rendere Internet e il mondo un posto più giusto e migliore'.

Alcuni giornalisti italiani nel raccontare la sua storia hanno definito Aaron Swartz uno 'smanettone depresso' o una persona 'che ha perso la sensibilità del confine tra lecito e illecito'. Espressioni a dir poco infelici, se non offensive, che in ogni caso indicano che gli autori hanno capito ben poco della storia eccezionale di questo giovane appassionato e geniale.

Aaron Swartz non era un hacker, era un costruttore.
(David Weinberger)

Come Valigia Blu abbiamo deciso di rendere omaggio ad Aaron Swartz sottotitolando in italiano parte di una intervista che Swartz ha rilasciato nel 2012 a War for the Web.

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Swartz racconta la sua passione per Internet. Le sue idee invitano a riflettere sul concetto di libertà di parola, sui rischi che la Rete corre e sulle responsabilità individuali di ogni cittadino.

 

foto: Aaron Swartz 2009 - edit Michael Francis McElroy for The New York Times

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